BMW R 18 2020 vs. Triumph Bonneville Bobber Black 2019

BMW R 18 2020

Triumph Bonneville Bobber Black 2019
Panoramica - BMW R 18 2020 vs Triumph Bonneville Bobber Black 2019

BMW R 18 2020

Triumph Bonneville Bobber Black 2019
Specifiche tecniche BMW R 18 2020 rispetto a Triumph Bonneville Bobber Black 2019
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
BMW R 18 2020

La BMW R 18 è una moto di ottima fattura. Tutto ciò che la riguarda è autentico. Il grande boxer farà la gioia degli amici del marchio BMW, ma anche degli amici della tecnologia meccanica estroversa delle moto. In modalità di guida, il motore è piacevole da dosare e si adatta bene alla maneggevolezza accessibile. Le opzioni di equipaggiamento sono quasi illimitate. In termini di dinamica di guida, telaio e pacchetto elettronico, BMW non sta battendo nessuna strada nuova. È una bella cruiser classica ben fatta. La posizione di seduta scalda gli animi. Durante il test, tuttavia, i giornalisti l'hanno affrontata bene. Tende a essere un po' più difficile sedersi sulla moto con le gambe lunghe.
Triumph Bonneville Bobber Black 2019

La Triumph Bonneville Bobber Black è stata la più sportiva nel nostro confronto tra bobber. Il due cilindri ha una potenza più che sufficiente e un suono più potente rispetto alle altre moto, anche con il silenziatore di serie. Anche il telaio è sportivo e confortevole e si distingue dai concorrenti Bobber. I nostri collaudatori sono rimasti particolarmente colpiti dalla ricca dotazione della Lady in Black, come il controllo di trazione disinseribile, il cruise control, il display regolabile e il look da bad boy di successo, tutto in nero. La donna inglese è stata particolarmente convincente con il suo motore potente e colto. Con i suoi freni Brembo a doppio disco, decelera bene e la forcella Showa risponde in modo sensibile. I nostri tester avevano opinioni diverse sulla posizione di seduta e sul posizionamento delle pedane. Zonko in particolare era entusiasta della posizione delle pedane. Gli è piaciuta molto di più rispetto alla posizione più avanzata degli altri bobber. Horvath e Juliane non avrebbero avuto nulla da obiettare se i piedi fossero stati posizionati un po' più avanti per avere un angolo di piega più libero. Le pedane raschiano molto rapidamente e, anche se abbiamo provato, in molte curve non è stato possibile evitarlo. Per questo motivo, all'unanimità, abbiamo trovato particolarmente interessante la sella regolabile, che può essere spostata in meno di un minuto. In questo modo il pilota può viaggiare più avanti, in modo più sportivo, o più indietro, in modo più rilassato.