Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024 vs. BMW S 1000 RR 2023

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

BMW S 1000 RR 2023
Panoramica - Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024 vs BMW S 1000 RR 2023

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

BMW S 1000 RR 2023
Specifiche tecniche Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024 rispetto a BMW S 1000 RR 2023
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2024

La Hayabusa è una leggenda assoluta, la prima moto di serie a superare i 300 km/h non può essere considerata una questione di poco conto. Con la nuova Busa, tuttavia, Suzuki ha riconosciuto i segni dei tempi: il modello attuale, con la sua ricca dotazione elettronica che comprende il cruise control di serie, è un'eccellente hyper-tourer. L'ergonomia è ancora orientata allo sport, ma il pilota è ben integrato nella macchina e gode di una buona protezione dal vento. I freni sono stabili, la maneggevolezza è ottima e il telaio è meravigliosamente stabile e maturo. La ciliegina sulla torta è, ovviamente, l'enorme motore a quattro cilindri in linea da 1340 cubi, che impressiona con i suoi soli 190 CV. Ancora meglio, però, è la coppia massima di 150 Newtonmetri, che si sente disponibile fin dal regime minimo. In termini di sovranità, questo motore è difficile da battere!
BMW S 1000 RR 2023

Per me, le innovazioni più evidenti sono state l'elettronica e la geometria dello sterzo. Grazie alle informazioni aggiuntive del nuovo sensore dell'angolo di sterzo e agli aiuti alla guida rivisti, la nuova S1000RR dispone ora di un pacchetto elettronico con il quale è possibile guidare non solo in sicurezza, ma anche in modo rapido, cosa che piacerà soprattutto ai più veloci. Ma con alcune funzioni aggiuntive come lo Slide Control, anche il pilota medio ha la possibilità di provare lo stile di guida dei professionisti senza rischi, per fare bella figura nelle foto. E a parte questo, è anche divertente. La nuova geometria dello sterzo conferisce un po' più di calma all'avantreno e migliora il feedback, il che rappresenta un vantaggio inestimabile, soprattutto ai limiti. Il prossimo round nella caccia alla migliore superbike è quindi riaperto.