Triumph Trident 660 2023 vs. Ducati Scrambler Icon 2021
Triumph Trident 660 2023
Ducati Scrambler Icon 2021
Panoramica - Triumph Trident 660 2023 vs Ducati Scrambler Icon 2021
La Triumph Trident 660 MY2023 e la Ducati Scrambler Icon MY2021 sono entrambe motociclette naked di alta qualità, ma presentano alcune differenze significative.
In termini di dati tecnici, la Triumph Trident 660 è equipaggiata con un motore in linea da 660 cc, che eroga una potenza di 81 CV e una coppia di 64 Nm. Il motore è raffreddato a liquido e utilizza un sistema di alimentazione ad iniezione. La sospensione anteriore è una forcella telescopica rovesciata Showa, mentre la sospensione posteriore è un braccio oscillante con ammortizzatore monoshock Showa. Il telaio è realizzato in acciaio e il sistema frenante prevede doppi dischi anteriori da 310 mm. La Trident 660 è dotata di ABS, modalità di guida e controllo della trazione. Le dimensioni e i pesi includono un pneumatico anteriore da 120 mm di larghezza e 17 pollici di diametro, un pneumatico posteriore da 180 mm di larghezza e 17 pollici di diametro, un interasse di 1401 mm, un'altezza sella di 805 mm e un peso in ordine di marcia di 189 kg. Il serbatoio ha una capacità di 14 litri, offrendo un'autonomia di 304 km. Tra gli optional troviamo i fari a LED e il display TFT.
Triumph Trident 660 2023
D'altra parte, la Ducati Scrambler Icon 2021 è dotata di un motore a V da 803 cc, che eroga una potenza di 73 CV e una coppia di 66,2 Nm. Il motore è raffreddato ad aria e utilizza un sistema di alimentazione ad iniezione. La sospensione anteriore è una forcella telescopica rovesciata Kayaba, mentre la sospensione posteriore è un braccio oscillante con ammortizzatore monoshock Kayaba. Il telaio è realizzato in acciaio a traliccio. Il sistema frenante prevede un disco singolo anteriore da 330 mm con quattro pistoni. La Scrambler Icon è dotata di ABS in curva. Le dimensioni e i pesi includono un pneumatico anteriore da 110 mm di larghezza e 18 pollici di diametro, un pneumatico posteriore da 180 mm di larghezza e 17 pollici di diametro, un interasse di 1445 mm, un'altezza sella di 798 mm e un peso in ordine di marcia di 189 kg. Il serbatoio ha una capacità di 13,5 litri, offrendo un'autonomia di 259 km. Tra gli optional troviamo le luci diurne a LED.
La Triumph Trident 660 presenta diversi vantaggi. Il suo look classico è ancora moderno e presenta molti dettagli di alta qualità. La moto è molto accessibile e facile da guidare, con una maneggevolezza che ispira molta fiducia. Il motore è fluido e piacevole da guidare, offrendo prestazioni buone senza essere spettacolare. Nonostante la sua leggerezza e giocosità, la Trident 660 rimane carismatica.
D'altra parte, la Ducati Scrambler Icon ha il vantaggio di un classico motore Ducati V2 con raffreddamento ad aria, che offre un suono e una sensazione distintivi. La posizione di seduta è comoda e la moto è altrettanto maneggevole. Inoltre, la presenza di ABS in curva di serie offre una maggiore sicurezza. Il look da scrambler è superbo e conferisce alla moto un carattere unico.
Ducati Scrambler Icon 2021
Tuttavia, entrambe le moto presentano alcuni svantaggi. La Trident 660 ha un ABS che controlla in modo molto difensivo, limitando la libertà di guida. Inoltre, il telaio non è regolabile e offre poche riserve per i piloti sportivi o pesanti. D'altra parte, la Scrambler Icon può essere considerata poco economica rispetto ad altre opzioni sul mercato e i raccordi potrebbero essere poco leggibili.
In conclusione, la Triumph Trident 660 MY2023 e la Ducati Scrambler Icon MY2021 sono entrambe ottime scelte nel segmento delle naked. La Trident 660 offre un look classico e dettagli di alta qualità, con un motore fluido e una maneggevolezza giocosa. D'altra parte, la Scrambler Icon presenta un motore distintivo, una posizione di seduta comoda e un look da scrambler superbo. La scelta tra le due dipenderà dalle preferenze personali e dalle esigenze del guidatore.
Specifiche tecniche Triumph Trident 660 2023 rispetto a Ducati Scrambler Icon 2021
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Triumph Trident 660 2023
Il Tridente è ancora una moto meravigliosa nel 2023. Si guida in modo semplice ma offre ancora molto carisma. Il motore unico la rende una moto cool e casual. Ha un aspetto fresco, indipendente e senza tempo.
Ducati Scrambler Icon 2021
Mentre i diversi generi di moto si confondono e si sovrappongono sempre più, la Ducati Scrambler Icon è davvero la scrambler semplice e robusta promessa nel suo nome. Il manubrio largo consente una maneggevolezza incredibile, per cui è facile perdonare il fatto che il telaio orientato al comfort non abbia una forcella regolabile, mentre l'ammortizzatore può almeno essere regolato in estensione e nel precarico della molla. Si perdona anche il fatto che il disco singolo anteriore richieda una certa forza manuale; dopotutto, è davvero lodevole che l'ABS in curva sia montato di serie. Il resto dell'equipaggiamento, tuttavia, è ancora una volta in linea con lo stile minimalista, forse persino un po' esagerato nel caso della (obsoleta) strumentazione LCD. Nel complesso, comunque, la Scrambler Icon convince soprattutto per il suo aspetto riuscito, che trasmette il suo significato anche da ferma: stile di vita anziché stile di guida!
Confronto prezzi medi di mercato Triumph Trident 660 vs Ducati Scrambler Icon
Vi sono delle differenze tra la Triumph Trident 660 2023 e la Ducati Scrambler Icon 2021. L’attuale prezzo medio della Triumph Trident 660 2023 è più alto del 2%. Sul sito 1000PS.de ci sono più Triumph Trident 660 2023 in vendita rispetto a Ducati Scrambler Icon 2021, ossia 98 rispetto a 4. Serve meno tempo per vendere una Ducati Scrambler Icon, con 128 giorni rispetto ai 130 giorni per la Triumph Trident 660. I redattori 1000PS.DE hanno scritto 20 articoli della Triumph Trident 660 a partire dall'MY 2021 e 30 della Ducati Scrambler Icon a partire dall'MY2015. Il primo articolo della Triumph Trident 660 è stato pubblicato in data 30/10/2020 e registra oltre 76.700 visualizzazioni rispetto al primo articolo della Ducati Scrambler Icon pubblicato in data 01/10/2014 che registra 25.400 visualizzazioni.