Moto Guzzi V85 TT Travel 2020 vs. Triumph Bonneville Bobber Black 2020

Moto Guzzi V85 TT Travel 2020

Triumph Bonneville Bobber Black 2020
Panoramica - Moto Guzzi V85 TT Travel 2020 vs Triumph Bonneville Bobber Black 2020

Moto Guzzi V85 TT Travel 2020

Triumph Bonneville Bobber Black 2020
Specifiche tecniche Moto Guzzi V85 TT Travel 2020 rispetto a Triumph Bonneville Bobber Black 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Moto Guzzi V85 TT Travel 2020

Con la V85 TT Travel, Moto Guzzi dimostra in modo impressionante come la modernità possa essere combinata con la tradizione, proprio come nel caso della V85 TT tradizionale. Gli elementi stilistici tipici ricordano sapientemente la quasi centenaria Heritage, la nobile verniciatura Sabbia Namib della Travel si adatta perfettamente, mentre la tecnologia all'avanguardia fa della V85 TT una credibile enduro da turismo. Il motore convince per la sua sovranità invece che per la sua sportività, la maneggevolezza è neutra e bonaria e le doti fuoristradistiche sono notevoli. A tutto ciò si aggiungono un'elettronica ben calibrata, freni eccellenti e un'ergonomia vincente. Il pacchetto viaggio è stato ben pensato con un set di valigie, un parabrezza più grande, manopole riscaldate, fari supplementari a LED e sistema multimediale MIA - e il cardano, unico in questa classe, rende il Travel il compagno di viaggio ideale!
Triumph Bonneville Bobber Black 2020

La Triumph Bonneville Bobber Black è stata la più sportiva nel nostro confronto tra bobber. Il due cilindri ha una potenza più che sufficiente e un suono più potente rispetto alle altre moto, anche con il silenziatore di serie. Anche il telaio è sportivo e confortevole e si distingue dai concorrenti Bobber. I nostri collaudatori sono rimasti particolarmente colpiti dalla ricca dotazione della Lady in Black, come il controllo di trazione disinseribile, il cruise control, il display regolabile e il look da bad boy di successo, tutto in nero. La donna inglese è stata particolarmente convincente con il suo motore potente e colto. Con i suoi freni Brembo a doppio disco, decelera bene e la forcella Showa risponde in modo sensibile. I nostri tester avevano opinioni diverse sulla posizione di seduta e sul posizionamento delle pedane. Zonko in particolare era entusiasta della posizione delle pedane. Gli è piaciuta molto di più rispetto alla posizione più avanzata degli altri bobber. Horvath e Juliane non avrebbero avuto nulla da obiettare se i piedi fossero stati posizionati un po' più avanti per avere un angolo di piega più libero. Le pedane raschiano molto rapidamente e, anche se abbiamo provato, in molte curve non è stato possibile evitarlo. Per questo motivo, all'unanimità, abbiamo trovato particolarmente interessante la sella regolabile, che può essere spostata in meno di un minuto. In questo modo il pilota può viaggiare più avanti, in modo più sportivo, o più indietro, in modo più rilassato.