KTM 1390 Super Duke R EVO: prova su strada e guida quotidiana 2024

KTM 1390 Super Duke R EVO: prova su strada e guida quotidiana 2024

Come si comporta in pratica il bruto Hyper-Naked

Un test quotidiano invece di un massacro in pista. Questo test è per coloro che non vogliono solo affrontare gli ovali con la KTM 1390 Super Duke R o EVO. Diamo un'occhiata alle prestazioni dell'ultima bestia di KTM nell'uso quotidiano e sulle strade di campagna.

Gregor

Gregor

Pubblicato su 27/04/2024

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Durante la nostra fuga invernale a Barcellona, a marzo, abbiamo avuto l'opportunità di provare per la prima volta la nuova KTM Naked Bike. Alla prima presentazione della nuova Naked Bike, il pilota da corsa Martin Bauer ha spinto la bestia al limite. Tuttavia, molte persone guideranno la hyper-naked austriaca anche sulle strade di campagna e nella vita di tutti i giorni, ed è per questo che l'abbiamo inseguita in città, sull'autostrada e nel Winkelwerk.

Innovazioni tecniche della KTM 1390 Super Duke 2024

Prima di tutto, alcune parole sui cambiamenti e le innovazioni più importanti dei nuovi modelli Super Duke. A partire dal 2024, la KTM 1390 Super Duke R avrà un motore bicilindrico V LC8 ingrandito con una cilindrata di 1.350 centimetri cubici. Per fare un confronto: la 1290 Super Duke aveva 1.301 cc. KTM ha aumentato l'alesaggio da 108 a 110 millimetri, mentre la corsa è rimasta invariata a 71 millimetri, riducendo al minimo le modifiche complessive richieste al motore. La potenza è così aumentata da 180 a 190 CV a 10.000 giri/min e la coppia da 140 a 145 Nm a 8.000 giri/min. Un'innovazione importante è l'introduzione della fasatura variabile delle valvole. Ciò si è reso necessario per trovare un equilibrio tra l'aumento delle prestazioni e la conformità alla severa norma sulle emissioni Euro 5+. Il sistema di cambio delle camme, una novità assoluta per KTM, funziona in modo simile allo Shiftcam di BMW, passando da due diversi profili di camme di aspirazione a seconda del carico e del regime del motore. Allo stesso tempo, però, gli intervalli per il controllo del gioco delle valvole sono stati estesi a 60.000 chilometri. Altre innovazioni includono un airbox ottimizzato e un aumento del diametro della valvola a farfalla da 56 a 60 millimetri. KTM utilizza anche un controllo più severo dei flap davanti al silenziatore posteriore ridisegnato, per soddisfare i requisiti della nuova norma ASEP 2.0 sulla rumorosità. Per quanto riguarda la ciclistica, la 1390 Super Duke R utilizza l'ultima generazione di componenti WP Apex, con una forcella telescopica a steli rovesciati da 48 mm all'anteriore e un ammortizzatore centrale verticale al posteriore, entrambi completamente regolabili e con impostazioni separate per "Highspeed" e "Lowspeed" al posteriore. L'escursione della molla rimane invariata a 125 millimetri all'anteriore e 140 millimetri al posteriore. La versione Evo della Super Duke R è caratterizzata da sospensioni semiattive, riconoscibili dai foderi blu della forcella, e offre l'ultima tecnologia WP Semi-Active di terza generazione con cinque modalità di sospensione: "Auto", "Comfort", "Rain", "Street" e "Sport". Le modalità "Track" e "Pro" sono disponibili come optional, e quest'ultima offre anche l'equalizzazione automatica del carico. Le sospensioni EVO sono dotate anche di una funzione anti-dive e di un'opzione per la partenza di fabbrica, in cui il posteriore viene abbassato per ottenere una maggiore trazione in partenza, come nella MotoGP. Con un serbatoio più grande di 1,5 litri, la KTM 1390 Super Duke R ha ora una capacità di 17,5 litri di carburante che, secondo KTM, dovrebbe consentire un'autonomia di circa 300 chilometri con un consumo di 5,9 litri/100 km. Il peso del veicolo a pieno carico è di 212,5 kg. Questo per quanto riguarda le innovazioni tecniche più importanti della KTM 1390 Super Duke.

Un giro quotidiano con la KTM 1390 Super Duke R EVO 2024

L'ergonomia della KTM Naked Bike mira a combinare comfort e prestazioni. La posizione in sella è molto simile a quella del modello precedente, ossia chiaramente orientata verso la ruota anteriore, con un angolo di ginocchio sportivo e una parte superiore del corpo protesa in avanti. Se si fanno scivolare i glutei il più possibile in avanti, la posizione di guida è abbastanza eretta da consentire una gestione confortevole nel traffico urbano. L'ampio manubrio contribuisce al buon controllo della moto alle basse velocità. Il motore, che offre una potenza di 190 CV, è straordinariamente docile ai bassi regimi. A partire da 2.000 giri/min, la potenza può essere applicata in modo pulito, ma il potente motore V2 fa capire attraverso le vibrazioni che i bassi regimi non sono la sua zona di comfort. Tuttavia, l'accelerazione è facile anche a bassi regimi, a partire da 2.500 giri/min diventa più fluida e a partire da 3.000 giri/min si raggiunge la zona di comfort del motore. Non ci si aspetterebbe questo livello di raffinatezza e accessibilità da un motore così grande e sportivo, ma il moderno sistema di gestione del motore lo rende possibile. In combinazione con l'ergonomia non troppo radicale, questo rende l'esperienza di guida in città sorprendentemente piacevole. Il cambio rapido funziona bene anche a basse velocità, a volte commette piccoli errori sotto carico parziale, ma rimane ampiamente affidabile. La dissipazione del calore del motore è piacevolmente discreta nel nostro test con temperature esterne di 18-20 °C e le vibrazioni sono presenti, ma contribuiscono alla caratteristica esperienza di guida senza essere percepite come fastidiose. Le sospensioni semiattive WP consentono al guidatore di passare dalle modalità Comfort, Road e Sport semplicemente premendo un pulsante, adattando così le caratteristiche delle sospensioni alle diverse superfici. Con l'impostazione più morbida, è sorprendente la comodità con cui una naked bike di questo tipo può rotolare sopra tombini e altre asperità.

KTM 1390 Super Duke R Prova 2024

La posizione di guida della KTM 1390 Super Duke R è sportiva senza essere troppo estrema. Ciò significa che non dovrete soffrire nei lunghi viaggi o nelle aree urbane di tutti i giorni.

Guida dinamica con la KTM 1390 Super Duke R EVO 2024

Quanto possono essere sfruttati su strada i 190 CV della KTM Naked Bike? La potenza massima è disponibile solo a 10.000 giri/min. Se non si utilizza la prima marcia, corta e quindi un po' nervosa, non si raggiunge legalmente la gamma di giri più potente. Tuttavia, questo fa meno differenza sulla Naked Bike rispetto ad altre moto potenti. L'enorme motore a V è in grado di erogare così tanta coppia alla ruota posteriore anche a bassi regimi e a metà della gamma di giri che, a differenza dei motori a quattro cilindri, non è necessario spingere la Naked Bike per ottenere un'accelerazione sportiva e divertente. Per questa caratteristica, il co-tester Schaaf definisce la KTM Naked Bike una "moto da strada", che offre un meraviglioso grado di irragionevole sportività. Ma il fatto che ci sia molta potenza disponibile in basso non significa che la bestia si esaurisca in alto. A circa 6.500 giri/min, il sistema Camshift passa al secondo profilo di camme e la Naked Bike aumenta nuovamente i suoi cavalli e Nm. È qui che mostra il suo vero volto, assolutamente brutale. Un'esperienza potente, ma ad essere onesti, difficilmente si può arrivare a tanto sulla strada pubblica, anche con un'interpretazione generosa del codice della strada. Ma non importa, perché il fascino maggiore rimane quello di come si possa gestire la potenza massiccia della KTM Naked Bike in modo sportivo, ma non complicato, controllabile e non agitato. Nell'impostazione sportiva, la sospensione offre una sensazione di guida ferma e diretta e supporta le alte velocità e le manovre dinamiche. In combinazione con la posizione di seduta orientata verso la ruota anteriore, si ottiene un chiaro feedback dalla parte anteriore della sella. Grazie al manubrio largo e all'ampia libertà di movimento laterale, la Naked Bike può essere manovrata in curva con facilità e agilità. In linea di principio, l'ergonomia della KTM Naked Bike consente tutti gli stili di guida, ma è più disposta a seguire la linea di guida quando la si governa con il corpo nel raggio. Questa posizione leggermente appesa non deve essere estrema per ottenere una buona sensazione del livello di aderenza. Uno dei maggiori punti di forza della Naked Bike è la sensazione di grande stabilità ad ogni grado di angolo di piega. La KTM Naked Bike è così rilassata e poco impressionante anche alle alte velocità che probabilmente sfruttiamo solo il 30% del suo potenziale. Questo vale anche per i freni Brembo di alta qualità, che eccellono nella zona di frenata con una modulazione fine, un punto di pressione chiaro e quasi nessuna forza o corsa richiesta sulla leva del freno.

KTM 1390 Super Duke R EVO Prova 2024

Maneggevolezza agile, telaio finemente reattivo, freni potenti e un motore assolutamente potente: la 1390 Super Duke R EVO lascia poco a desiderare in termini di funzionamento dinamico.

Dal punto di vista elettronico, la KTM Naked Bike fa il bello e il cattivo tempo grazie ai sistemi di assistenza multi-regolabili in funzione dell'angolo di piega e al quickshifter, ormai standard sulle moderne naked. In pratica, questi sistemi funzionano come dovrebbero, limitando con successo la potenza bruta, ma possono anche essere gradualmente ridotti e infine disattivati per i piloti più esperti. Tuttavia, grazie al telaio semi-attivo, la Naked Bike presenta anche alcune caratteristiche interessanti e insolite. Ad esempio, la Naked Bike riprende la funzione anti-dive dalla Super Adventure. Sulla naked, con una corsa ridotta delle sospensioni e uno smorzamento sportivo, l'effetto è comunque gestibile. Le sospensioni offrono ancora più funzioni con il pacchetto Suspension Pro opzionale, ad esempio è possibile regolare lo smorzamento in estensione e in compressione tramite l'elettronica se si ha bisogno di un setup specifico. Tra le altre cose, le sospensioni possono anche abbassare il posteriore per fornire maggiore trazione durante le partenze sportive, in modo simile al "ride height device" della MotoGP. La Naked Bike EVO che abbiamo testato è dotata anche di un cambio rapido, che funziona per lo più molto bene, passando da una marcia all'altra in modo preciso e riuscendo a farlo senza antiestetiche variazioni di carico, nonostante la grande cilindrata dei singoli cilindri.

Look e sound della KTM 1390 Super Duke R EVO 2024

Chi acquista una moto naked così audace come la KTM Duke potrebbe voler comunicare chiaramente la potenza e la forza della moto al mondo esterno. Il nuovo design della Duke è decisamente accattivante e polarizza la comunità motociclistica. Anche il suono del terminale di scarico Akrapovic è all'altezza dei 190 CV, ma è sorprendentemente poco spettacolare, soprattutto per il pilota. Mentre l'ambiente può sentire chiaramente il rombo dei potenti pistoni, il pilota ne percepisce solo una piccola parte a causa dello scarico basso. In sella, la Duke è acusticamente molto contenuta. Un passo nella direzione sbagliata, soprattutto in tempi di severi standard sulle emissioni di gas di scarico e di normative sul rumore.

Prezzo e dotazione della KTM 1390 Super Duke R EVO 2024

La politica di KTM sui sovrapprezzi e gli accessori è ben nota. Tuttavia, considerando i prezzi richiesti per i modelli KTM Naked Bike, è legittimo chiedersi perché in questo segmento di prezzo elevato si debba ancora pagare un extra per il quickshifter, il controllo della coppia di trascinamento del motore, il controllo del freno motore e altro ancora. La KTM Naked Bike è disponibile in Austria nella versione base a 24.499 euro e nella versione EVO a 26.999 euro. L'aggiunta di 340 euro per il cambio rapido non fa la differenza, ovviamente, ma lascia un retrogusto stantio. La versione EVO è inoltre dotata del pacchetto Suspension Pro, che sblocca ulteriori funzioni per le sospensioni semiattive. Oltre a una modalità con regolazione automatica dello smorzamento, sono disponibili tre slot di configurazione in cui è possibile regolare elettricamente con precisione lo smorzamento in estensione e in compressione delle sospensioni. Un must per tutti i piloti sportivi e da pista.

KTM 1390 Super Duke R EVO Prova 2024

KTM chiede un supplemento di 1.100 euro per il Tech Pack, che comprende tutti i sistemi opzionali, tra cui il Quickshifter e il pacchetto Suspension Pro. Ci sono due opinioni al riguardo: "Con l'elevato prezzo di acquisto della 1390 Super Duke R, non ha importanza", oppure: "Sfacciato!".

Confronto dei prezzi della Hyper Naked con la concorrenza della KTM 1390 Super Duke R 2024

Ma forse le critiche sulla politica degli accessori e sul prezzo elevato della KTM 1390 Super Duke sono fuori luogo e del tutto normali in questo iper-segmento? Ecco come la KTM 1390 Super Duke si confronta con la concorrenza in termini di prezzo: Rispetto ad altri modelli della classe Naked Bike, si colloca nel segmento di prezzo superiore. Suzuki GSX-S1000, Yamaha MT-10, BMW S 1000 R, Ducati Streetfighter V2 e altre Naked Bike con un po' più di distanza dalla soglia dei 200 CV costano diverse migliaia di euro in meno della KTM 1390 Super Duke. Si unisce invece alla schiera delle Naked Bike di fascia alta. La Ducati Streetfighter V4, la BMW M 1000 R e la Kawasaki Z H2 SE, ad esempio, sono alla pari, e anche gli esclusivi modelli MV Agusta Brutale 1000 non sono poi così lontani. I modelli KTM 1390 Super Duke R sono quindi in buona compagnia in termini di prezzo. Tuttavia, nessuno dei concorrenti citati chiede soldi in più per il cambio rapido. Quindi la critica resta giustificata. Se volete confrontare voi stessi le attuali Naked Bike, compresi i prezzi regionali, potete trovare il link al confronto prezzi Naked Bike 2024 qui.

Quanto costa una KTM 1390 Super Duke R EVO?
Qui avrai una panoramica dei prezzi di moto nuove e usate.
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KTM 1390 Super Duke R EVO 2024 - Considerazioni e recensioni di esperti

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La KTM 1390 Super Duke R EVO dimostra di essere eccezionale sia in pista che nell'uso urbano quotidiano. La sua impressionante combinazione di prestazioni, comfort e tecnologia la rende una scelta di prim'ordine per i piloti che non vogliono scendere a compromessi tra adrenalina e praticità quotidiana. Il telaio semiattivo, l'ergonomia flessibile e l'avanzata gestione del motore fanno sì che questa moto, con la sua potenza bruta, sia sempre sicura di sé, divertente e anche piuttosto facile da guidare. Questo pacchetto complessivo non costa poco, anche rispetto alle altre Hyper Naked. Tuttavia, grazie al grande motore V2 e alle relative caratteristiche del motore, la 1390 Super Duke R offre anche un'esperienza di guida unica.


V2 enorme con potenza e pressione infinite su tutto l'arco di giri, che tuttavia rimane semplice e facile da controllare grazie alla moderna elettronica

Freni molto potenti e facili da modulare

Ergonomia sportiva con focus sull'avantreno, che favorisce il distacco, ma consente anche una guida spinta

Sospensioni semiattive con un ottimo comportamento di risposta e un'ampia gamma di regolazioni tra comfort e sport

Sistemi elettronici all'avanguardia a bordo

Un bel suono dall'esterno, ma il guidatore non lo nota molto

Quickshifter e simili potrebbero essere di serie per l'elevato prezzo di acquisto

Test e rapporti su altri Hyper Naked:

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Fonte: 1000PS

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