Ducati Panigale V2 2025 vs. Ducati SuperSport 950 S 2021

Ducati Panigale V2 2025

Ducati SuperSport 950 S 2021
Panoramica - Ducati Panigale V2 2025 vs Ducati SuperSport 950 S 2021

Ducati Panigale V2 2025

Ducati SuperSport 950 S 2021
Specifiche tecniche Ducati Panigale V2 2025 rispetto a Ducati SuperSport 950 S 2021
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Ducati Panigale V2 2025

Ducati ha raggiunto pienamente l'obiettivo di costruire una moto supersportiva molto facile da guidare. Grazie all'estrema maneggevolezza, al peso ridotto e al motore facile da controllare, la nuova Panigale V2 è un vero piacere da guidare, soprattutto su tracciati tecnicamente impegnativi. I punti salienti sono i punti di frenata ritardati e i raggi di curvatura stretti, che possono essere mantenuti anche a velocità elevate in curva. La potenza leggermente inferiore compensa quasi il peso. La nuova Panigale V2 offre quindi un miglioramento significativo rispetto al suo predecessore, soprattutto per i principianti e, contrariamente al noto detto "le prestazioni sono tutto", probabilmente aiuterà i piloti inesperti a ottenere tempi migliori sul giro grazie alla sua leggerezza. Anche per me, che sono un superbiker abituato alle prestazioni, la piccola Panigale fa sorridere. Ducati ha ottenuto molti vantaggi, soprattutto per l'utilizzo su strade extraurbane. Con la nuova Panigale, gli italiani hanno presentato una versione attenuata con una posizione di guida molto più confortevole, puntando chiaramente sull'idoneità alla guida su strada e sulla facilità di utilizzo da parte dei principianti. Ciò è sottolineato anche dal fatto che la V2 sarà disponibile in versione A2. In concomitanza con la riduzione dei prezzi, la Panigale V2 entra così in gamma anche per i computer di precisione. Una Panigale per principianti, chi l'avrebbe mai detto?
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Ducati SuperSport 950 S 2021

Nonostante la sua sportività, la Supersport 950 /S di Ducati, ridisegnata ed equipaggiata, offre un buon grado di adattabilità all'uso quotidiano e una potenza sufficiente per la strada di campagna o per occasionali trackday. Se volete ovviare all'ultimo difetto rimasto, la risposta dell'acceleratore ai bassi regimi, caratterizzata da variazioni di carico, potreste considerare di cambiare il rapporto del cambio secondario da 15/43 a 14/43. Il pignone più piccolo di un dente costa solo pochi euro, migliora la risposta dell'acceleratore ai bassi regimi e mantiene le vibrazioni del manubrio e degli specchietti entro limiti accettabili.