Triumph Street Triple 675 R 2016 vs. KTM 890 Duke R 2020

Il confronto tra la Triumph Street Triple 675 R MY2016 e la KTM 890 Duke R MY2020 rivela diverse caratteristiche che le distinguono e le rendono interessanti per diverse tipologie di motociclisti.

Iniziamo analizzando i dati tecnici della Triumph Street Triple 675 R MY2016. Questa naked è equipaggiata con un motore in linea da 675 cc, che eroga una potenza di 106 hp. Il motore è raffreddato a liquido e presenta 3 cilindri. La sospensione anteriore è una forcella telescopica rovesciata di marca Kayaba, mentre la sospensione posteriore è anch'essa di marca Kayaba, con possibilità di regolazione della compressione e dell'estensione. Il telaio è di tipo Twin Tube. I freni anteriori sono dotati di quattro pistoni e tecnologia radiale. Le dimensioni dei pneumatici sono di 120 mm di larghezza per l'anteriore e 180 mm per il posteriore, entrambi con un diametro di 17 pollici. L'interasse è di 1410 mm, mentre l'altezza sella è di 800 mm. La capacità del serbatoio è di 17.4 litri.

Triumph Street Triple 675 R 2016

Passando alla KTM 890 Duke R MY2020, troviamo un motore in linea da 890 cc, che eroga una potenza di 121 hp. Anche in questo caso, il motore è raffreddato a liquido ma presenta solo 2 cilindri. La sospensione anteriore è una forcella telescopica rovesciata di marca WP, mentre la sospensione posteriore è anch'essa di marca WP, con possibilità di regolazione del precarico. Il telaio è di tipo a traliccio. I freni anteriori sono dotati di quattro pistoni e tecnologia radiale. Le dimensioni dei pneumatici sono le stesse della Triumph Street Triple, con 120 mm di larghezza per l'anteriore e 180 mm per il posteriore, entrambi con un diametro di 17 pollici. L'interasse è leggermente più lungo rispetto alla Triumph, con 1482 mm, mentre l'altezza sella è di 834 mm. La capacità del serbatoio è di 14 litri.

Ora passiamo ad analizzare i vantaggi di entrambe le moto. La Triumph Street Triple 675 R MY2016 presenta un motore vivace con un suono caratteristico tirolese, che può essere apprezzato da molti motociclisti. Inoltre, la sua maneggevolezza estremamente agile e il peso ridotto la rendono una moto molto divertente da guidare. Il suo look distintivo e il telaio regolabile sono ulteriori punti a favore di questa moto. Infine, i freni della Triumph Street Triple sono considerati buoni e offrono una buona potenza di frenata.

D'altra parte, la KTM 890 Duke R MY2020 offre un ottimo pacchetto elettronico, che include diverse funzioni avanzate che possono migliorare la sicurezza e il comfort durante la guida. I freni di alta qualità garantiscono una potenza di frenata superiore, che può essere particolarmente apprezzata dai motociclisti più sportivi. Il telaio ampiamente regolabile permette di adattare la moto alle proprie preferenze di guida. Il motore ad alto regime della KTM 890 Duke R offre una maggiore potenza rispetto alla Triumph Street Triple, il che può essere apprezzato da chi cerca prestazioni più elevate. Infine, la maneggevolezza giocosa di questa moto la rende divertente da guidare in situazioni di guida più dinamiche.

KTM 890 Duke R 2020

Tuttavia, entrambe le moto presentano anche alcuni svantaggi. Per quanto riguarda la Triumph Street Triple 675 R MY2016, alcuni motociclisti potrebbero considerare il suo scarico un po' rumoroso a lungo andare come un punto negativo. Per quanto riguarda la KTM 890 Duke R MY2020, alcuni motociclisti potrebbero notare una tendenza leggermente nervosa nella guida, che richiede di assumere una posizione seduta libera per ottenere il massimo controllo.

In conclusione, la Triumph Street Triple 675 R MY2016 e la KTM 890 Duke R MY2020 sono due moto naked che offrono caratteristiche interessanti per diversi tipi di motociclisti. La Triumph Street Triple si distingue per il suo motore vivace, la maneggevolezza estremamente agile e il peso ridotto, mentre la KTM 890 Duke R offre un ottimo pacchetto elettronico, freni di alta qualità e un motore ad alto regime. Entrambe le moto presentano vantaggi e svantaggi, quindi la scelta dipende dalle preferenze personali del motociclista.