Triumph Bonneville T120 Black 2021 vs. Triumph Bonneville Bobber Black 2018

Triumph Bonneville T120 Black 2021

Triumph Bonneville Bobber Black 2018
Panoramica - Triumph Bonneville T120 Black 2021 vs Triumph Bonneville Bobber Black 2018

Triumph Bonneville T120 Black 2021

Triumph Bonneville Bobber Black 2018
Specifiche tecniche Triumph Bonneville T120 Black 2021 rispetto a Triumph Bonneville Bobber Black 2018
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Triumph Bonneville T120 Black 2021

Non si può guidare una moto retrò in modo più convincente che con la Triumph Bonneville T120. Il nome trasmette così tanto fascino classico che la guida vera e propria passa quasi in secondo piano. Sarebbe un peccato, però, perché se non vi interessano le prestazioni dell'ultima jag, la Bonnie con il suo bicilindrico superiore offre un pacchetto completo e spensierato che rende felici grandi e piccoli. Per gli amici dell'understatement, la Black Edition offre la migliore opzione della T120, dove la maggior parte delle parti cromate sono sostituite da accenti neri opachi, che completano perfettamente l'aspetto discreto.
Triumph Bonneville Bobber Black 2018

La Triumph Bonneville Bobber Black è stata la più sportiva nel nostro confronto tra bobber. Il due cilindri ha una potenza più che sufficiente e un suono più potente rispetto alle altre moto, anche con il silenziatore di serie. Anche il telaio è sportivo e confortevole e si distingue dai concorrenti Bobber. I nostri collaudatori sono rimasti particolarmente colpiti dalla ricca dotazione della Lady in Black, come il controllo di trazione disinseribile, il cruise control, il display regolabile e il look da bad boy di successo, tutto in nero. La donna inglese è stata particolarmente convincente con il suo motore potente e colto. Con i suoi freni Brembo a doppio disco, decelera bene e la forcella Showa risponde in modo sensibile. I nostri tester avevano opinioni diverse sulla posizione di seduta e sul posizionamento delle pedane. Zonko in particolare era entusiasta della posizione delle pedane. Gli è piaciuta molto di più rispetto alla posizione più avanzata degli altri bobber. Horvath e Juliane non avrebbero avuto nulla da obiettare se i piedi fossero stati posizionati un po' più avanti per avere un angolo di piega più libero. Le pedane raschiano molto rapidamente e, anche se abbiamo provato, in molte curve non è stato possibile evitarlo. Per questo motivo, all'unanimità, abbiamo trovato particolarmente interessante la sella regolabile, che può essere spostata in meno di un minuto. In questo modo il pilota può viaggiare più avanti, in modo più sportivo, o più indietro, in modo più rilassato.