Aprilia RS 660 2020 vs. Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021

Aprilia RS 660 2020

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021
Panoramica - Aprilia RS 660 2020 vs Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021

Aprilia RS 660 2020

Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021
Specifiche tecniche Aprilia RS 660 2020 rispetto a Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Aprilia RS 660 2020

Con la RS 660, Aprilia colma abilmente il divario tra le piccole sportive bonsai e le potenti superbike. Grazie alla posizione di seduta comoda e a espedienti come il cruise control, la nuova media italiana è in grado di affrontare molto bene la vita di tutti i giorni, ma il motore vivace e la ciclistica di alta qualità con buoni elementi di sospensione possono essere guidati anche in modo davvero sportivo. I freni sono una via di mezzo e l'elettronica non potrebbe essere più completa. Infine, la RS 660 stabilisce nuovi standard di design e rifiuta qualsiasi categorizzazione.
Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2021

La Hayabusa è una leggenda assoluta, la prima moto di serie a superare i 300 km/h non può essere considerata una questione di poco conto. Con la nuova Busa, tuttavia, Suzuki ha riconosciuto i segni dei tempi: il modello attuale, con la sua ricca dotazione elettronica che comprende il cruise control di serie, è un'eccellente hyper-tourer. L'ergonomia è ancora orientata allo sport, ma il pilota è ben integrato nella macchina e gode di una buona protezione dal vento. I freni sono stabili, la maneggevolezza è ottima e il telaio è meravigliosamente stabile e maturo. La ciliegina sulla torta è, ovviamente, l'enorme motore a quattro cilindri in linea da 1340 cubi, che impressiona con i suoi soli 190 CV. Ancora meglio, però, è la coppia massima di 150 Newtonmetri, che si sente disponibile fin dal regime minimo. In termini di sovranità, questo motore è difficile da battere!