Indian Scout Bobber 1131 2018 vs. Triumph Bonneville Bobber Black 2020

Indian Scout Bobber 1131 2018

Triumph Bonneville Bobber Black 2020
Specifiche tecniche Indian Scout Bobber 1131 2018 rispetto a Triumph Bonneville Bobber Black 2020
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Indian Scout Bobber 1131 2018

La Indian Scout Bobber è una moto che colpisce per il suo aspetto potente e le sue virtù moderne. Mentre l'aspetto divide le opinioni, la Indian seduce l'intero equipaggio del test del confronto bobber 2018 con il suo potente propulsore V2. Grazie alla sua bassa altezza della sella e alla maneggevolezza bonaria, può essere descritta come adatta ai principianti, anche se pesa 255 chilogrammi a pieno carico. Solo il limitato angolo di piega frena il piacere di guida, ma anche le pedane trascinate possono regalare intensi momenti di felicità.
Triumph Bonneville Bobber Black 2020

La Triumph Bonneville Bobber Black è stata la più sportiva nel nostro confronto tra bobber. Il due cilindri ha una potenza più che sufficiente e un suono più potente rispetto alle altre moto, anche con il silenziatore di serie. Anche il telaio è sportivo e confortevole e si distingue dai concorrenti Bobber. I nostri collaudatori sono rimasti particolarmente colpiti dalla ricca dotazione della Lady in Black, come il controllo di trazione disinseribile, il cruise control, il display regolabile e il look da bad boy di successo, tutto in nero. La donna inglese è stata particolarmente convincente con il suo motore potente e colto. Con i suoi freni Brembo a doppio disco, decelera bene e la forcella Showa risponde in modo sensibile. I nostri tester avevano opinioni diverse sulla posizione di seduta e sul posizionamento delle pedane. Zonko in particolare era entusiasta della posizione delle pedane. Gli è piaciuta molto di più rispetto alla posizione più avanzata degli altri bobber. Horvath e Juliane non avrebbero avuto nulla da obiettare se i piedi fossero stati posizionati un po' più avanti per avere un angolo di piega più libero. Le pedane raschiano molto rapidamente e, anche se abbiamo provato, in molte curve non è stato possibile evitarlo. Per questo motivo, all'unanimità, abbiamo trovato particolarmente interessante la sella regolabile, che può essere spostata in meno di un minuto. In questo modo il pilota può viaggiare più avanti, in modo più sportivo, o più indietro, in modo più rilassato.