Suzuki SV 650 2022 vs. Ducati Scrambler Icon 2019

Suzuki SV 650 2022

Ducati Scrambler Icon 2019
Panoramica - Suzuki SV 650 2022 vs Ducati Scrambler Icon 2019

Suzuki SV 650 2022

Ducati Scrambler Icon 2019
Specifiche tecniche Suzuki SV 650 2022 rispetto a Ducati Scrambler Icon 2019
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
Suzuki SV 650 2022

La Suzuki SV 650 è sul mercato da 25 anni, più a lungo di qualsiasi altra moto. Il motore è stato aggiornato alla normativa Euro5 e ora è ancora più maturo, il che si adatta chiaramente al resto del pacchetto. La SV 650 non vuole spaventare nessuno, soprattutto i principianti. Il telaio dà un'impressione di solidità e assenza di agitazione, mentre i freni richiedono molta forza manuale per evitare una frenata eccessiva. Il look è senza tempo da un lato, ma dall'altro alcuni componenti sono davvero un po' datati. D'altra parte, il prezzo è equo, come sempre per Suzuki.
Ducati Scrambler Icon 2019

Mentre i diversi generi di moto si confondono e si sovrappongono sempre più, la Ducati Scrambler Icon è davvero la scrambler semplice e robusta promessa nel suo nome. Il manubrio largo consente una maneggevolezza incredibile, per cui è facile perdonare il fatto che il telaio orientato al comfort non abbia una forcella regolabile, mentre l'ammortizzatore può almeno essere regolato in estensione e nel precarico della molla. Si perdona anche il fatto che il disco singolo anteriore richieda una certa forza manuale; dopotutto, è davvero lodevole che l'ABS in curva sia montato di serie. Il resto dell'equipaggiamento, tuttavia, è ancora una volta in linea con lo stile minimalista, forse persino un po' esagerato nel caso della (obsoleta) strumentazione LCD. Nel complesso, comunque, la Scrambler Icon convince soprattutto per il suo aspetto riuscito, che trasmette il suo significato anche da ferma: stile di vita anziché stile di guida!