Yamaha Tenere 700 World Raid 2023 vs. Aprilia Tuareg 660 2022

La Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023 e l'Aprilia Tuareg 660 MY2022 sono entrambe moto da enduro che offrono prestazioni eccellenti e una guida avventurosa. Entrambi i modelli presentano caratteristiche tecniche di alto livello, ma differiscono leggermente in termini di potenza, sospensioni e dotazioni opzionali.

La Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023 è equipaggiata con un motore a due cilindri in linea con un alesaggio di 80 mm e una corsa di 68.6 mm. Questo motore eroga una potenza di 73 hp e una coppia di 68 Nm, offrendo una guida potente e controllabile. La moto dispone di una trasmissione a catena e un avviamento elettrico. La sospensione anteriore è costituita da una forcella telescopica rovesciata Kayaba da 43 mm, che offre un'escursione di 230 mm e regolazioni di compressione, precarico e rimbalzo. La sospensione posteriore è composta da un braccio oscillante con un ammortizzatore monoshock, che offre un'escursione di 220 mm e regolazioni di compressione, precarico ed estensione. Il telaio è di tipo doppia culla, tubo centrale, con un angolo di inclinazione dello sterzo di 27 gradi e un avanzamento di 105 mm. I freni anteriori sono a doppio disco e la moto è dotata di ABS come sistema di assistenza. Le dimensioni e i pesi della Tenere 700 World Raid includono un diametro del pneumatico anteriore da 21 pollici, una larghezza del pneumatico posteriore di 150 mm e un diametro del pneumatico posteriore da 18 pollici. L'interasse è di 1595 mm, l'altezza della sella è di 890 mm e il peso in ordine di marcia, con ABS, è di 220 kg. La moto ha una capacità del serbatoio di 23 litri, offrendo un'autonomia di 534 km con un consumo combinato di 4.3 l/100km. Tra gli optional disponibili ci sono la connettività, le luci diurne a LED, i fari a LED e il display TFT.

D'altra parte, l'Aprilia Tuareg 660 MY2022 è dotata di un motore a due cilindri in linea con un alesaggio di 81 mm e una corsa di 63.93 mm. Questo motore eroga una potenza di 80 hp e una coppia di 70 Nm, offrendo una guida potente e dinamica. La moto dispone di una trasmissione a catena e un avviamento elettrico. La sospensione anteriore è costituita da una forcella telescopica rovesciata Kayaba da 43 mm, che offre un'escursione di 240 mm e regolazioni di compressione, precarico e rimbalzo. La sospensione posteriore è composta da un braccio oscillante con un ammortizzatore monoshock, che offre un'escursione di 240 mm e regolazioni di compressione, precarico ed estensione. Il telaio è di tipo a traliccio, con un angolo di inclinazione dello sterzo di 63.3 gradi e un avanzamento di 113.3 mm. I freni anteriori sono a doppio disco e la moto è dotata di ABS, modalità di guida, controllo del lancio, cavalcare con il filo, quickshifter, controllo della trazione e anti-calcio come sistemi di assistenza. Le dimensioni e i pesi della Tuareg 660 includono un diametro del pneumatico anteriore da 21 pollici, una larghezza del pneumatico posteriore di 150 mm e un diametro del pneumatico posteriore da 18 pollici. L'interasse è di 1525 mm, l'altezza della sella è di 860 mm e il peso in ordine di marcia, con ABS, è di 204 kg. La moto ha una capacità del serbatoio di 18 litri, offrendo un'autonomia di 450 km con un consumo combinato di 4 l/100km. Tra gli optional disponibili ci sono i fari a LED.

Yamaha Tenere 700 World Raid 2023

La Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023 offre alcuni vantaggi rispetto all'Aprilia Tuareg 660 MY2022. Innanzitutto, la Tenere 700 ha un motore ad alta coppia che è finemente controllabile, offrendo una guida potente e sicura. Inoltre, la moto presenta una buona ergonomia, che permette al pilota di sentirsi a proprio agio durante le lunghe escursioni. La Tenere 700 ha anche una lunga autonomia grazie alla capacità del serbatoio di 23 litri, consentendo di percorrere distanze maggiori senza dover fare rifornimento. Infine, il telaio della Tenere 700 è potente e offre molte riserve, garantendo una guida stabile e sicura anche su terreni difficili.

D'altra parte, l'Aprilia Tuareg 660 MY2022 presenta alcuni vantaggi rispetto alla Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023. Innanzitutto, la Tuareg 660 è estremamente maneggevole ed ergonomica, offrendo una guida agile e confortevole. Inoltre, la moto è dotata di buoni componenti del telaio, che garantiscono una discreta escursione delle sospensioni e una guida più fluida su terreni accidentati. La Tuareg 660 dispone anche di modalità di guida ben calibrate o differenze ben percepibili, consentendo al pilota di adattare la moto alle proprie preferenze di guida. Il controllo della trazione è facilmente regolabile anche durante la guida, offrendo una maggiore sicurezza su strada. Infine, la Tuareg 660 è dotata di cruise control di serie, che rende i lunghi viaggi più comodi e rilassanti.

Aprilia Tuareg 660 2022

Tuttavia, entrambe le moto presentano anche alcuni svantaggi. Per quanto riguarda la Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023, il serbatoio può risultare d'intralcio nei tratti ripidi in salita, limitando la manovrabilità in alcune situazioni. Inoltre, i freni avrebbero bisogno di più mordente su strada per garantire una frenata più efficace. Infine, la rotella solletica e la disattivazione dell'ABS può risultare noiosa alla lunga, richiedendo una maggiore attenzione durante la guida.

Per quanto riguarda l'Aprilia Tuareg 660 MY2022, uno svantaggio è che il buon cambio rapido non è di serie, richiedendo un costo aggiuntivo per chi desidera questa funzionalità. Inoltre, l'elegante variante di colore bianco-blu-rosso "Indigo Tagelmust" è a pagamento, limitando le opzioni di personalizzazione per i potenziali acquirenti. Infine, la protezione dal vento potrebbe essere migliorata, offrendo una maggiore comodità durante la guida su strade veloci o in condizioni ventose.

In conclusione, sia la Yamaha Tenere 700 World Raid MY2023 che l'Aprilia Tuareg 660 MY2022 sono moto da enduro di alta qualità, offrendo prestazioni eccellenti e una guida avventurosa. Entrambi i modelli presentano caratteristiche tecniche avanzate, ma differiscono leggermente in termini di potenza, sospensioni e dotazioni opzionali. La scelta tra i due dipenderà dalle preferenze personali del pilota e dalle esigenze specifiche di guida.