KTM 690 Duke 2015 vs. KTM 690 Duke 2014

KTM 690 Duke 2015

KTM 690 Duke 2014
Specifiche tecniche KTM 690 Duke 2015 rispetto a KTM 690 Duke 2014
Pro e contro a confronto
Pro e contro a confronto
KTM 690 Duke 2015

È incredibile la cura con cui KTM ha sviluppato il monocilindrico senza sacrificare le prestazioni. Si può considerare un colpo di genio il fatto che, nell'ambito della norma EURO4, sia stata aumentata la cultura di funzionamento del motore, incrementando al contempo la potenza. La curva di coppia piatta è responsabile della propulsione fluida e potente. A partire da 4000 giri, la Duke spinge forte e raggiunge gli 8500 giri. Anche ai bassi regimi, il motore non balbetta né si ingozza, il che è un vantaggio in città. Il più grande punto di forza della Duke, oltre alla guidabilità, è la manovrabilità, motivo per cui può essere tranquillamente definita un giocattolo. È solo quando si è in pista e si attacca con decisione che si vorrebbe avere la "R" sotto il sedere.
KTM 690 Duke 2014

A più di dieci anni dal lancio, la KTM 690 Duke rimane una moto affascinante e dal carattere unico. Il tentativo di trasformare la ribelle Duke in una moto più adatta alle masse si è rivelato una strategia vincente. La combinazione di un eccezionale motore LC4, di una maneggevolezza diretta e di un buon rapporto qualità-prezzo continua a renderla un'opzione interessante per i motociclisti alla ricerca di qualcosa di speciale. Sebbene i modelli bicilindrici più recenti siano superiori in termini di fluidità e comfort, la 690 Duke offre un'immediatezza e un carattere che solo un grosso monocilindrico può dare. Come moto usata, si è dimostrata sorprendentemente stabile nel valore e duratura, a patto che si presti attenzione alla manutenzione regolare.