'Tilsberk DVision HUD per caschi da moto - Versione 2.0 in prova'

'Tilsberk DVision HUD per caschi da moto - Versione 2.0 in prova'

Import GPX, collegamento Calimoto e altro ancora - Test delle nuove funzionalità

Con il DVision Head-Up-Display, Tilsberk offre una soluzione di navigazione unica per i motociclisti. Ora c'è stato un grande aggiornamento che include nuove funzioni per il DVision HUD e abbiamo esaminato quanto bene funzionano le nuove funzioni nella pratica.

Gregor

Gregor

Pubblicato su 05/07/2024

9.658 Visualizzazioni

Nel Tilsberk DVision HUD, le istruzioni di navigazione turn-by-turn e altre informazioni vengono proiettate nel campo visivo attraverso il riflesso su una piccola lastra di vetro nel casco della moto. Sembra un trucco high-tech, ma funziona e ha il vantaggio decisivo per la sicurezza di non dover distogliere lo sguardo dalla strada. L'anno scorso abbiamo provato per la prima volta questo straordinario dispositivo di navigazione nei nostri caschi, quest'anno un grande aggiornamento porta nuovamente nuove funzionalità. Poiché il dispositivo DVision stesso e le caratteristiche fondamentali non sono cambiate, consiglio il primo test del Tilsberk DVision Head-Up-Display per il casco da moto a tutti coloro che vogliono sapere di più sul funzionamento di base, il montaggio, i vantaggi e gli svantaggi. In questo rapporto di prova ci concentriamo su nuove funzionalità, rappresentazioni riviste e possibili collegamenti del Tilsberk DVision.

'Tilsberk DVision HUD alla prova su moto'

Per quanto riguarda l'hardware di Tilsberk, il dispositivo DVision stesso, non è cambiato nulla. Quanto bene funzioni questo pezzo discreto sulla fronte, puoi leggerlo nel rapporto di prova collegato sopra dall'anno scorso.

Calimoto nel Tilsberk DVision HUD

Strettamente parlando, la combinazione della navigazione Calimoto con l'HUD Tilsberk non fa parte del nuovo aggiornamento. Tuttavia, poiché questa funzione non era disponibile durante il nostro primo test lo scorso anno, vogliamo comunque spendere qualche parola a riguardo. Brevemente su Calimoto, per coloro che non hanno ancora avuto il piacere di utilizzarla: Calimoto è un'app che, grazie a un algoritmo specializzato, trova le migliori strade tortuose per i tour in moto. Ormai è utilizzata da numerosi motociclisti e quindi ha senso collegarla con il dispositivo DVision. Direttamente nell'app Calimoto, DVision viene selezionato nelle impostazioni e la connessione Bluetooth con il dispositivo avviene in modo semplice e veloce. In questo modo, si può seguire il percorso pianificato nell'app Calimoto senza dover montare lo smartphone sul manubrio e guardarlo continuamente. Tuttavia, la visualizzazione turn-by-turn è molto più semplice quando si utilizza Calimoto rispetto alla normale navigazione tramite l'app Tilsberk. Invece delle quattro diverse modalità di visualizzazione, con Calimoto nell'HUD vengono visualizzati solo il prossimo comando di navigazione, la velocità di guida e i chilometri rimanenti del percorso. Alcuni potrebbero desiderare le opzioni di personalizzazione della normale navigazione, ma di solito si guida con Calimoto su strade di campagna tortuose senza troppe possibilità di svolta, quindi anche la visualizzazione semplificata svolge il suo compito.

Calimoto con Tilsberk DVision HUD sulla moto

La nuova integrazione Calimoto nel Tilsberk DVision offre una visualizzazione semplificata rispetto ai layout standard, ma funziona bene sulle strade di campagna.

La combinazione di Calimoto e Tilsberk DVision ha davvero senso solo se si ha accesso premium al primo. Calimoto-Premium costa 60€/anno e offre funzionalità come tour al di fuori della regione di residenza, pianificazione di tour supercurvosi, vari tipi di mappe, immagini e POI lungo il percorso, registrazione dei tour, statistiche personali e altro ancora. Per rendere la combinazione di DVision e Calimoto ancora più attraente, vengono offerte agevolazioni da entrambe le parti. All'acquisto di un Tilsberk DVision HUD, si riceve un voucher Calimoto per un mese di accesso premium. Se si acquista Calimoto-Premium o si è già utenti, è possibile ottenere il dispositivo DVision a 50€ di sconto, per un prezzo di 349€.

Migliorata la visualizzazione nel test del Tilsberk DVision Head-Up-Display

Al primo test del DVision HUD, la visualizzazione delle indicazioni di navigazione non funzionava correttamente. Soprattutto in modalità Navigator con frecce extra per l'inserimento in corsia, i simboli visualizzati in modo errato causavano confusione. Con il nuovo aggiornamento, la visualizzazione è stata rivista. Le frecce della navigazione turn-by-turn ora appaiono effettivamente come illustrato sul sito web di Tilsberk o nell'app. A seconda dell'uso e delle preferenze personali, si può scegliere uno dei quattro modi di visualizzazione: City, Explorer, Minimalist e Navigator. Per le aree urbane, le autostrade cittadine con molte uscite e la navigazione più impegnativa in tali contesti, la modalità Navigator è la più adatta. Sebbene a causa delle limitazioni fondamentali della navigazione turn-by-turn si verifichino ancora situazioni poco chiare e le indicazioni di navigazione del DVision richiedano un po' di tempo per essere comprese appieno, la visualizzazione è molto più chiara rispetto a prima e le indicazioni di corsia in modalità Navigator offrono ora un vero valore aggiunto.

'Tilsberk DVision HUD Test'

In modalità Navigator non vengono effettivamente visualizzate frecce per l'allineamento della corsia, il che semplifica notevolmente la navigazione in città o su strade a più corsie.

Un altro cambiamento positivo apportato dall'aggiornamento è che ora lo schermo dello smartphone non si oscura automaticamente. In questo modo, è possibile fissare lo smartphone al manubrio, navigare principalmente tramite l'HUD, ma in caso di incertezze agli incroci intricati, dare un'occhiata veloce alla navigazione 3D dell'app Tilsberk e aiutarsi da soli.

Importazione GPX per la navigazione con Head-Up-Display Tilsberk DVision sulla moto

Un grande aggiornamento della nuova versione è stato l'importazione di file GPX. Poiché i file GPX sono diventati uno standard nel mondo della pianificazione dei percorsi e della navigazione stradale, questa è sicuramente una funzione che può rendere la vita più facile a molte persone. Personalmente, pianifico i miei percorsi per un viaggio principalmente sul PC tramite Garmin Basecamp e poi trasferisco i file GPX sul dispositivo di navigazione corrispondente. Ora è anche abbastanza semplice farlo tramite l'app Tilsberk, anche se c'è una grande limitazione: è possibile importare solo percorsi GPX, ma non tracce GPX. Questo colpisce soprattutto gli appassionati di fuoristrada come me, dove le tracce sono lo standard, ma è anche logicamente spiegabile. La navigazione turn-by-turn dipende dalle istruzioni di svolta, che non esistono nelle tracce. Un percorso GPX, in cui i punti sulla mappa sono memorizzati senza comandi di svolta, a mio avviso può funzionare solo con la navigazione cartografica 3D.

'Tilsberk DVision HUD Test'

L'importazione GPX è una nuova funzionalità del Tilsberk DVision, ma funziona solo con percorsi GPX.

L'importazione di percorsi GPX funziona abbastanza bene con il DVision e l'app associata, anche se non senza errori. Ad esempio, l'app non voleva assolutamente accettare i percorsi GPX esportati da Calimoto, ma accettava senza problemi gli export GPX da Basecamp o Kurviger. Una volta nella navigazione, è possibile modificare il punto di partenza e di arrivo del percorso. A causa dei diversi standard delle mappe e degli algoritmi in background, il calcolo e quindi la configurazione del percorso possono differire dalla pianificazione originale. Tilsberk consiglia di esportare il percorso con il maggior numero possibile di punti intermedi, poiché le deviazioni si verificano solo tra i punti e quindi il sistema ha meno margine di manovra.

Tilsberk DVision Head-Up-Display Navigazione sulla moto con memoria del tour

Un componente più piccolo, ma comunque importante dell'aggiornamento, è l'espansione della navigazione con un archivio di tour. Finora era possibile salvare solo le destinazioni, ma ora anche interi tour vengono memorizzati tramite un account utente gratuito. In questo modo, i percorsi salvati possono essere utilizzati su diversi dispositivi e, ad esempio, modificati su un tablet o un PC tramite l'app Tilsberk o il browser.

Test del Tilsberk DVision HUD

I tour pianificati vengono ora salvati nell'app Tilsberk e possono essere modificati anche su diversi dispositivi. Con l'accesso Premium vengono salvati anche i tour di Kurviger.

Accesso premium per Tilsberk DVision Head-Up-Display Navigazione sulla moto

L'ultima grande parte dell'aggiornamento del 2024 è l'introduzione di funzionalità premium. Queste sono rivolte principalmente a quei motociclisti che desiderano utilizzare il sistema non solo come Head-Up Display con navigazione integrata, ma anche come strumento completo per la pianificazione dei viaggi. L'accesso premium offre una pianificazione avanzata dei tour specifica per moto e la navigazione di tour circolari. Questo è reso possibile dall'implementazione della nota app di navigazione Kurviger. Le funzioni di Kurviger, come la pianificazione di percorsi con diversi livelli di tortuosità e altro, sono state praticamente riprese 1:1 e ora possono essere utilizzate direttamente tramite l'app Tilsberk DVision. Inoltre, è disponibile un'app desktop Tilsberk per una pianificazione dettagliata dei percorsi su PC o Mac.

Test del Tilsberk DVision HUD

Un'ottima estensione per il DVision: Navigazione Kurviger.

Un'altra funzione premium di spicco è l'integrazione dei dati sul traffico in tempo reale: Live-Traffic migliora la navigazione fornendo aggiornamenti sul traffico. Il sistema mostra nella versione premium dell'app tutte le interruzioni, i lavori stradali o gli ingorghi lungo il percorso, aggiornandoli in tempo reale. Questo influisce anche sui file GPX importati. Ad esempio, i percorsi pre-pianificati e trasferiti non vengono seguiti rigidamente, ma adattati alle condizioni attuali.

Test del Tilsberk DVision HUD

I dati sul traffico in tempo reale sono anche tra le nuove funzionalità e influenzano non solo la navigazione standard, ma anche le rotte GPX importate.

Chi già utilizza Calimoto o usa il DVision HUD solo per una semplice navigazione da punto A a punto B, secondo me, il valore aggiunto delle funzionalità Premium è limitato. Tuttavia, chi desidera utilizzare il DVision come dispositivo di navigazione completamente funzionale, troverà molto utili le funzionalità Kurviger e i dati sul traffico in tempo reale. Gli utenti interessati possono testare gratuitamente la versione Premium per 14 giorni. Chi decide di utilizzarla più a lungo, può scegliere tra una licenza mensile per 6,99 € o una licenza annuale per 29,99 €.

Conclusione del secondo test del Tilsberk DVision Head-Up-Display per moto

L'aggiornamento non ha solo portato molte nuove funzionalità al DVision HUD, ma ha anche migliorato notevolmente le funzioni già esistenti. Solo la memoria dei percorsi e la corretta visualizzazione della navigazione sono un grande vantaggio. Inoltre, con l'accesso Premium, si ottiene la tecnologia di navigazione avanzata di Kurviger, che ho utilizzato principalmente alla fine della mia fase di test. Tuttavia, anche con la versione gratuita dell'app Tilsberk, grazie all'importazione GPX, al collegamento con Calimoto e alla memoria dei percorsi, i motociclisti che fanno gite di un giorno e tour serali non dovrebbero sentire la mancanza di nulla, secondo la mia opinione.

Test del Tilsberk DVision HUD

Il Tilsberk DVision non è ancora privo di difetti e le limitazioni della navigazione turn-by-turn lo rendono ancora limitato, ma con il nuovo aggiornamento funziona meglio e offre funzionalità importanti.

I miei maggiori problemi con il DVision sono iniziati là dove termina la praticità dei sistemi di navigazione turn-by-turn. Nell'uso offroad o nella fitta rete stradale urbana, sebbene quasi opposti per natura, entrambi sono troppo complessi per gestire bene le singole istruzioni di navigazione. Questo non è tanto una critica al DVision in sé, quanto un problema di tutte le navigazioni turn-by-turn. "Svoltare a destra tra 50 m" non è semplicemente abbastanza preciso quando ci sono tre strade che si diramano una dietro l'altra. Chi utilizza la moto principalmente su strade di campagna e ha un interesse per le nuove tecnologie, consiglio di provare il DVision. Dopo una fase di adattamento, ha effettivamente l'effetto di far distogliere lo sguardo dalla strada molto meno frequentemente. Tuttavia, chi desidera navigare anche nelle grandi città o nei sentieri più piccoli, deve avere un po' di pazienza o aspettare che la fantastica tecnologia HUD possa visualizzare una mappa 3D.

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Fonte: 1000PS

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